Dal 24 al 28 luglio 2016 si è tenuto a Orlando, in Florida, il Congresso mondiale della World Federation of Hemophilia (WFH), cui Fondazione Paracelso ha partecipato grazie agli interventi dei dottori Solimeno, Forneris, Negri e del nostro Andrea Buzzi.
Nella sezione Muscolo-scheletrica i dottori Solimeno e Forneris hanno avuto l'opportunità di raccontare l'esperienza che ha portato otto emofilici italiani a correre la Maratona di New York. Questa ha scatenato un acceso dibattito nella comunità internazionale che si è divisa, come sempre, tra chi predilige un atteggiamento estremamente prudente e chi invece crede una buona qualità di vita passi anche attraverso il "rischio".
Il dottor Luca Negri ha presentato i dati emersi dallo studio sulla Resilienza che abbiamo condotto in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi di Milano. La platea ha dimostrato interesse e apprezzamento per l'approccio innovativo della ricerca nell'ambito dell'emofilia.
L'abstract presentato dal dottor Martinelli e la sua equipe (casa di cura Domus Salutis di Brescia) ha evidenziato l'importanza della collaborazione tra strutture e professionalità che ha permesso a 230 pazienti provenienti da tutta Italia di accedere a un percorso riabilitativo d'eccellenza. (passo dopo passo)
Il Congresso Mondiale è anche occasione di incontro con rappresentanti di Associazioni di pazienti provenienti da tutto il mondo. Qui Andrea Buzzi ha potuto incontrare i nostri amici Zambiani che ci hanno aggiornati sui progressi dell'attività sui pazienti emofilici nel paese afircano dove nel 2013 siamo arrivati con Sans Frontières in Zambia.