21 marzo 2017
A metà del 2014 una serie di Associazioni che si occupano a vario titolo di problematiche sanitarie ha dato vita alla “Rete Sostenibilità e Salute” che ha come obiettivo di proteggere, promuovere e tutelare la salute dei cittadini.
In occasione della mobilitazione europea #helth4all promossa il 7 aprile prossimo dall’Europe Health Network per difendere i sistemi sanitari nei Paesi dell’Unione e per contrastare la volontà politica comune di ridimensionare la sanità pubblica negli Stati membri, la Rete Sostenibilità e Salute ha proposto un Manifesto per la creazione di un fronte comune per la difesa del Sistema Sanitario Nazionale, a cui Fondazione Paracelso ha dato la propria adesione.
Questi i punti salienti del Manifesto:
- Non è vero che la nostra sanità pubblica sia insostenibile. Infatti da una serie di analisi fatte dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – si evidenzia come il nostro Sistema Sanitario Nazionale sia tra i più efficaci e meno costosi tra quelli dei Paesi ad alta industrializzazione.
- La prevenzione e le azioni di promozione della salute e del benessere devono ritornare a essere gli elementi predominanti del sistema sanitario.
- Il rapporto medico paziente e le dimensioni relazionali nel percorso di cura devono tornare a essere centrali. I pazienti vanno considerati come “persone” con un ruolo sociale e una rete relazionale al di là della malattia.
- La gratuità delle prestazioni sanitarie è garantita dall’articolo 32 della Costituzione Italiana ed è dovuta in quanto il servizio sanitario è sostenuto dalla fiscalità generale secondo la logica della progressività.
- Il vaglio di una riforma del sistema sanitario non può prescindere da una riforma del sistema di formazione dei professionisti della salute, dal reclutamento alle selezione e accesso, dai contenuti alle sedi di formazione e alle modalità operative.
Leggi il Manifesto per la creazione di un fronte comune per la difesa del Sistema Sanitario Nazionale.